Impressioni di Settembre
Quante gocce di rugiada intorno a me,
cerco il sole ma non c'è…
Dorme ancora la campagna, forse no,
è sveglia, mi guarda, non so.
Già l'odore della terra odor di grano,
sale adagio verso me.
e la vita nel mio petto batte piano,
respiro la nebbia, penso a te.
Quanto verde tutto intorno a ancor piú in là,
sembra quasi un mare l'erba,
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda…
Un cavallo tende il collo verso il prato
resta fermo come me:
faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito…
Respiro la nebbia, penso a te.
No, cosa sono adesso non lo so
sono solo, un uomo in cerca di se stesso
no, cosa sono adesso non lo so
sono solo, solo il suono del mio passo…
Ma intanto il sole tra la nebbia filtra già:
il giorno come sempre sarà.
Premiata Forneria Marconi (Mogol)
2 commenti:
Brano facente parte della colonna sonora di Quo Vadis Baby, film che non piace a molti ma che ha colpito molto il sottoscritto.
Bella, veramente bella...
Posta un commento